Piatti giapponesi: cosa mangiare in Giappone
Non solo sushi: la terra del Sol Levante ha molto di più da offrire! Scopriamo insieme cosa assaggiare.
Avviso ai viaggiatori: questo articolo non pretende di essere esaustivo nel presentare la moltitudine di piatti che la cucina giapponese ha da offrire. Vuol essere però un breve compendio ricco di informazioni utili per chi si sta recando in Giappone e vuole informarsi e assaggiare quanto più possibile. Parleremo prima delle pietanze principali, per poi passare alle salse più tipiche e al wasabi, un condimento ricco di proprietà benefiche e molto utilizzato nella cucina nipponica. Passeremo infine a due delle bevande più comunemente associate al Giappone: il sakè e il tè verde matcha. Visto che i dolci meritano invece un capitolo a parte, gli dedicheremo un altro articolo.
Sushi
Non solo sushi, dicevamo, ma non possiamo che iniziare da qui. Se già lo ami, non ne potrai fare più a meno. Se non ti piace, probabilmente sarà più facile apprezzare quello vero, preparato in Giappone.
Voglia di tonno, fuori dal mercato di Tsukiji | Photo credits: Elena Assirelli
Cosa significa sushi?
La parola “sushi” indica il gusto del riso aromatizzato con zucchero e aceto di riso. In occidente però indica, come ben sappiamo, l’abbinamento del riso al pesce, perlopiù consumato crudo. Il sushi in realtà può essere anche solo vegetale, di carne, oppure di pesce cotto. Distinguiamo il sushi per la presentazione nella forma in:
- Hosomaki: piccoli rotolini con alga Nori esterna e all'interno un pezzo di pesce
- Nigiri: polpettine di riso guarnite alla superficie con una fettina di pesce crudo o anche con code di gambero
- Futomaki: sushi arrotolato, preparato con una foglia intera di alga nori ripiena di riso e almeno 4 ingredienti a scelta
- Uramaki: rotoli di riso con alga nori e altri ingredienti all’interno, nati per soddisfare i palati occidentali, nascondendo loro l’alga.
- Gunkan: riso arrotolato in forma ovale avvolto dall'alga nori, al cui interno viene posto un ingrediente morbido o tagliato molto fine
- Temaki: cono di circa 10 cm ricoperto da alga nori all'esterno e ripieno di riso farcito con altri ingredienti (pesce, carne, verdure, alghe, uova, ecc.)
Un piatto di sushi a base di differenti nigiri | Photo credits: Elena Assirelli
Dove mangiare sushi in Giappone?
Potrete mangiarlo praticamente ovunque, ma se fossimo in voi, non ci faremmo mancare i seguenti luoghi:
Sushi zanmai
Non un unico ristorante bensì una catena. Lo troverete praticamente ovunque a Tokyo, dal vecchio mercato del pesce di Tsukiji, dove è aperto 24 ore su 24, agli altri quartieri principali della città. Il sushi è fresco e buono e accessibile per la maggior parte dei portafogli. È possibile sedersi al tavolo, oppure sedersi al bancone.
Noi siamo state al Sushi zanmai di Ueno, situato proprio dietro il parco. Ci siamo sedute al bancone e abbiamo ordinato i piatti al nostro chef indicandoli dal menu, visto che non parlava inglese. Lui, oltre a prepararci un ottimo sushi, ci ha persino disegnato un cuore con una speciale salsina:
L'uramaki cucinato dal nostro chef Zanmai, con il cuore di salsina | Photo credits: Elena Assirelli
Kaiten sushi
Non un nome di un ristorante, bensì una modalità di servizio. Il sushi scorre su un nastro trasportatore. È possibile prendere i piatti direttamente dal nastro, oppure ordinarli dal menu. Il kaiten sushi dove siamo state noi aveva un menu-display, pertanto il cameriere serviva solo per portare le bevande. Ci ha fatto accomodare al tavolo e noi abbiamo, da occidentali incoscienti, aspettato che ci portasse un menu, che ovviamente non è mai arrivato. Per fortuna ci è venuta in soccorso una coppia di giapponesi a fianco a noi, che fortunatamente parlava inglese. Abbiamo così fatto l'ordine dal display posto davanti a noi, oltre a prendere alcuni piattini che passavano sul nastro.
Come e quanto si paga? Ogni piatto ha un colore e ogni colore corrisponde a un prezzo in yen. Alla fine del vostro pasto, arriva un cameriere che con una speciale macchinetta conta quanti piatti avete preso, in base al colore. Buonissimo e divertente!
Sashimi
Ricchissimo, dal taglio spesso e abbondante. Il sashimi in Giappone è ovviamente freschissimo e gustoso. Si può assaggiare un'incredibile varietà di pesce, dal tonno al salmone (meno apprezzto dai Giapponesi), passando per il calamaro, lo sgombro, fino ad arrivare alla capasanta e al pesce palla.
Sake sashimi | Photo credits: Elena Assirelli
Chirashi (riso + sashimi)
Una coppa di riso con adagiati sopra pezzi misti di Sashimi.
Una ciotola di chirashi | Photo credits: Elena Assirelli
Yaki Udon
Gli Udon sono spaghetti piuttosto spessi di farina di grano tenero. Sono serviti solitamente con brodo di pesce o carne, oppure asciutti saltati con carne di manzo o pollo, gamberi, germogli di soia e altre verdure.
Photo credits: Elena Assirelli
Yaki Soba
I Soba sono un tipo di pasta a base di grano saraceno o pasta di frumento. Vengono preparati nel teppan, una grande piastra riscaldata o nel wok a fuoco alto. Possono essere a base di carne oppure pesce e ricchi di altri ingredienti.
Photo credits: Elena Assirelli
Okonomiyaki, letteralmente "ciò che vuoi alla griglia"
L'Okonomiyaki è una specie di frittata il cui impasto comprende, tra gli altri ingredienti, fettine di foglie di verza, farina di grano e uova, con l'aggiunta di diverse tipologie di ingredienti: carne, seppie, gamberetti, germogli, verdure, eccetera. Vengono cucinati su una apposita piastra calda chiamata teppan.
Osaka e Hiroshima si contendono la nascita del piatto.
Photo credits: Elena Assirelli
Chahan
Riso saltato giapponese servito con ingredienti a scelta.
Ramen
Il ramen è un tipico piatto giapponese a base di tagliatelle di frumento servite in brodo di carne e/o pesce, spesso insaporito con salsa di soia o miso e con guarnizioni in cima come maiale affettato, alghe marine secche, kamaboko, cipolla verde e a volte mais.
Photo credits: Elena Assirelli
Tempura
Piatto della cucina giapponese a base di verdure e/o pesce, impastellati separatamente e fritti.
Katsudon
Cotoletta di maiale impanata e fritta, uova che generalmente vengono versate sul piatto da sbattute e crude e condimenti vari da versare sul riso caldo.
Tonkatsu
Una delizia per il palato. Il tonkatsu è composto da una cotoletta di maiale alta uno o due centimetri, impanata e fritta in abbondante olio e infine tagliata in strisce di piccole dimensioni e servita insieme a un delicatissimo cavolo cappuccio tritato e zuppa di miso.
Photo credits: Elena Assirelli
Noi felici che mangiamo tonkatsu, a Kyoto | Photo credits: Elena Assirelli
Gyoza
Ravioli di carne giapponesi conditi con la salsa di soia.
Photo credits: Elena Assirelli
Yakitori
Deliziosi spiedini di pollo o altra carne conditi con salsa Teriyaki.
Photo credits: Elena Assirelli
Oden
L'oden è una minestra invernale tipica della cucina giapponese. Prevede la cottura di vari ingredienti in un brodo fatto col katsuobushi ovvero tonnetto secco e alghe konbu, il tutto viene poi insaporito con la salsa di soia.
Onigiri
Polpetta di riso bianco, con un cuore di salmone, tonno, o altro, con l'aggiunta di vari condimenti possibili, come l'umeboshi, il sesamo.
Photo credits: Elena Assirelli
Somen
Spaghetti sottilissimi come capelli d'angelo, li potete trovare serviti persino su cubetti di ghiaccio .
Karaage
Pollo fritto.
Takoyaki
Polpette di polipo, tipiche della città di Osaka, servite con katsuobushi, fiocchi di tonnetto striato essiccato e affumicato (quegli straccetti marroncini che si muovono e sembrano vivi, esatto!)
Manzo di Kobe
Rinomato per la delicatezza e la morbidezza, riesce ad accontentare anche i palati che non amano la carne, come il mio. La carne di wagyu, razza bovina giapponese, è tenerissima e si scioglie quasi in bocca. Gli allevatori utilizzano precise tecniche per rendere la carne così morbida, a cominciare da uno speciale regime alimentare, che comprende la somministrazione di birra o sakè e il massaggio degli animali. Il suo prezzo di mercato può andare dai 100,00 €/kg fino ai 1000,00 € al kg!
Carolina felice che assaggia wagyu | Photo credits: Elena Assirelli
Photo credits: Elena Assirelli
Dove assaggiare carne di Kobe a un prezzo accessibile?
Han no Daidokoro Kadochika, proprio dietro Shibuya, a Tokyo. Il conto non è economico, ma fattibile: in due abbiamo speso circa 90,00 €, con un bicchiere di vino rosso (scarso) a testa. Ovviamente le porzioni sono piccole: il menu comprende qualche assaggio di diverse tipologie di tagli di wagyu, oltre a un assaggio di roast-beef (eccezionale), il tutto accompagnato da riso e zuppa di miso. Lo sappiamo, non è intelligente bere vino in Giappone, ma con quell'ottima carne il nostro palato non poteva farne a meno... La particolarità è che potrete cucinare voi stessi la vostra carne, direttamente sulla piastra posta al centro del vostro tavolo!
Bento-Box
Il Bento è un contenitore diviso in piccoli scompartimenti quadrati o rettangolari, contenenti tipologie di cibo differenti. I Giapponesi sono soliti consumarli durante gli spostamenti in treno, oppure come "schiscetta" da portare da casa. Fuori dalle principali stazioni ci sono numerosissimi venditori di diverse Bento.
Photo credits: Elena Assirelli
Alcune bento-box alla stazione di Kyoto | Photo credits: Elena Assirelli
Corsi di cucina a Tokyo
Perché non provare la cucina locale direttamente sul posto, imparando anche a preparare qualche piatto? Di seguito qualche esempio di tour culinari organizzati a Tokyo. Ogni tour è mano a mano recensito da viaggiatori verificati.
Wasabi, salse e condimenti
Wasabi
Pasta verde, dal gusto intenso e piccante, simile al rafano, dalle proprietà antibatteriche e antisettiche.
Caramelle al gusto wasabi | Photo credits: Elena Assirelli
Salsa di soia
Una salsa fermentata ottenuta dalla soia (19%), grano tostato (15,99%), acqua (53%), sale (12%) e Aspergillus sp., un genere di funghi che comprende circa 200 muffe. Contiene antiossidanti in un valore di 10 volte maggiore rispetto al nostro vino rosso, oltre ad avere proprietà digestive.
Salsa teriyaki
A base di salsa di soia, mirin e zucchero. È molto dolce e densa e accompagna alcuni piatti a base di pesce o carne.
Mirin
Sakè dolce da cucina, composto da riso glutinoso cotto a vapore insieme al succo del riso.
Ponzu
Preparata con mirin, aceto di riso, fiocchi di katsuobushi (filetti di tonnetto striato essiccato, fermentato e affumicato) e alga konbu.
Bevande
Sakè
Bevanda alcolica ottenuta da un processo di fermentazione che coinvolge riso, acqua e zucchero. Per approfondire l'argomento, potete leggere la nostra Guida completa al Sakè.
Tè matcha
Tè verde giapponese, potente antiossidante naturale.
Photo credits: Elena Assirelli
Il sampuru, l'arte del cibo finto giapponese
Se siete poi appassionati di cibo e stranezze, non potete perdervi la visita a Kappabashi street, dove potrete trovare numerosi negozi specializzati in vendita di sampuru, riproduzioni di cibo finto venduti ai vari ristoranti, per permettere loro di mostrare una fedele riproduzione tridimensionale del loro menu. Scopri di più nel nostro articolo dedicato al sampuru!
Photo credits: Elena Assirelli